I migliori portieri della storia del Milan, dai grandi campioni del passato ai protagonisti moderni, vediamo chi sono.
La storia dell’AC Milan è ricca di campioni che hanno fatto sognare generazioni di tifosi. Tra questi, un ruolo speciale è riservato ai portieri, figure decisive che, con parate straordinarie e leadership in campo, hanno contribuito a scrivere pagine memorabili del club. Dalle prime glorie del dopoguerra fino agli eroi contemporanei, i pali rossoneri sono sempre stati difesi da interpreti di altissimo livello.

Gilardi, Cudicini e Albertosi: i pionieri tra i pali
Negli anni ’50 e ’60, il Milan si affermò come una delle squadre più forti in Italia e in Europa. Angelo Gilardi fu tra i primi portieri a imporsi per sicurezza e affidabilità. Successivamente, Fabio Cudicini, soprannominato “Ragno Nero” per la sua agilità e la capacità di “intrappolare” ogni pallone, fu protagonista nella vittoria della Coppa dei Campioni del 1969. Negli anni ’70 arrivò Enrico Albertosi, campione d’Europa con l’Italia nel 1968 e protagonista dello scudetto 1978-79, ultima gloria dell’era Rivera.
Rossi, Dida e Maignan: la nuova generazione di eroi
Gli anni ’80 e ’90 videro tra i pali Sebastiano Rossi, portiere simbolo del Milan di Fabio Capello, vincitore di cinque scudetti e detentore per anni del record di imbattibilità in Serie A (929 minuti senza subire gol). Nei primi anni 2000, Nelson Dida fu decisivo nelle due Champions League vinte nel 2003 e nel 2007, ricordato per freddezza e riflessi prodigiosi. Oggi, la porta è affidata a Mike Maignan, arrivato nel 2021 e subito protagonista dello scudetto 2021-22, capace di unire reattività, gioco con i piedi e carisma da leader.
Dalla leggenda di Cudicini alla modernità di Maignan, i portieri del Milan hanno sempre incarnato il DNA vincente del club. La loro importanza va oltre le parate: sono stati veri e propri punti di riferimento per compagni e tifosi, custodi della storia e garanti di un futuro ancora ricco di successi.